Due studi hanno valutato Seroquel XR ( Quetiapina a rilascio prolungato ) nel trattamento del disturbo bipolare.
I dati hanno dimostrato che i pazienti in fase depressiva o maniacale del disturbo bipolare, trattati con Quetiapina 1 volta die, in monoterapia, vanno incontro a significativa riduzione della sintomatologia già a partire dalla prima settimana di trattamento, rispetto al placebo, e queste riduzioni si mantengono per l’intera durata dello studio.
Lo studio 002 ha arruolato 280 pazienti adulti in fase acuta depressiva con disturbo bipolare di tipo I o II.
I pazienti, trattati con Quetiapina a rilascio prolungato ( 300 mg, 1 volta die ) hanno presentato una significativa riduzione del punteggio MADRS ( Montgomery-Asberg Depression Rating Scale ) dal basale all’8.a settimana, rispetto al placebo ( -17.4 versus –11.9; pLa riduzione nel punteggio MADRS era significativa già alla prima settimana.
Lo studio 004 ha arruolato 316 pazienti con disturbo bipolare di tipo I, che presentavano al momento dell’arruolamento un episodio maniacale o misto.
I pazienti, trattati con Quetiapina a rilascio prolungato, 1 volta die ( 300 mg al primo giorno, seguiti da 600 mg al secondo giorno, e dosaggio flessibile compreso tra 400 e 800 mg nei giorni rimanenti dello studio ) hanno presentato una significativa riduzione del punteggio YMRS ( Young Mania Rating Scale ) dopo 3 settimane di trattamento, rispetto al placebo ( -14.3 versus –10.5; pLa riduzione del punteggio YMRS era già significativa al 4° giorno.
Il trattamento con Quetiapina a rilascio prolungato è stato generalmente ben tollerato, in linea con il noto profilo di sicurezza dell’antipsicotico.
I più comuni eventi avversi sono stati: sedazione, secchezza delle fauci, e sonnolenza. ( Xagena2008 )
Fonte: Eighth International Review of Bipolar Disorder, 2008
Farma2008 Psyche2008